Il Caviale Ferrarese è un caviale di storione unico al mondo, preparato secondo un’antica ricetta rinascimentale, risalente ai fasti della corte dei Duchi d’Este, in particolare di Alfonso I d’Este, marito della celeberrima e bellissima Lucrezia Borgia. La ricetta venne elaborato dal suo Scalco, il celebre cuoco Cristoforo di Messisbugo. A quell’epoca gli storioni erano estremamente abbondanti nel Po ed i Duchi di Ferrara erano costantemente alla ricerca di prelibatezza da servire ai più grandi reali d’Europa, nei sontuosi banchetti che servivano ad intrecciare le loro reti diplomatiche. Il Caviale Ferrarese, a differenza degli altri caviali, che sono crudi, è sottoposto ad una complessa e delicata cottura al forno che ne esalta le caratteristiche organolettiche aggiungendo sapori e delicatezza. Si tratta di un caviale cotto e conservato sott'olio che ha un gusto particolarmente delicato, per la salatura molto modesta, paragonabile ai migliori "malossol".
E' rimasto a lungo una delle delizie culinarie più famose di Ferrara, fino alla metà del secolo scorso, quando a causa del diradarsi degli storioni e della scomparsa del negozio di gastronomia Ferrarese che deteneva la segretissima ricetta, il caviale Ferrarese è scomparso per quasi mezzo secolo.
Oggi il caviale Ferrarese rivive tramite la rocambolesca riscoperta della ricetta originale, l'utilizzo di storioni di allevamento di alta qualità, provenienti da un primario allevamento Italiano e la caparbietà di una cuoca che ha molto combattuto per poterlo riportare sulle nostre tavole.
Il caviale Ferrarese è oggi un marchio registrato, e detiene l'autorizzazione ministeriale alla produzione, in ottemperanza ai regolamenti CITES sulla detenzione e commercio del caviale e dello storione.
Viene prodotto con l'antico procedimento artigianale utilizzato nella celebre bottega della Nuta, e poi della Bianconi, che sorgeva in via Mazzini a Ferrara fino al 1972.
E' possibile degustarlo ed acquistarlo presso l'Agriturismo Le Occare od acquistarlo on-line
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